Non tutti lo sanno, ma prestare soccorso ad un animale coinvolto in un incidente stradale è obbligatorio, come prevede la legge 29 Luglio 2010, n.120 di riforma del Codice della Strada. È quindi obbligatorio soccorrere gli animali feriti. Colui che, responsabile di un incidente, non si fermerà o non si adopererà per assicurare un tempestivo soccorso agli animali coinvolti, rischierà una sanzione amministrativa da 389 a 1559 euro. Se si è comunque coinvolti in un incidente e non si chiama aiuto per gli animali coinvolti si rischia la sanzione amministrativa da 78 a 311 euro. Vediamo nello specifico cosa fare davanti ad un animale in pericolo di vita:
Cane, gatto o altro animale domestico (mucche, cavalli, etc) ferito: se non se ne conosce il proprietario, bisogna chiamare la ASL di competenza. I Servizi Veterinari delle ASL devono avere reperibilità anche notturna e festiva e sono obbligati a intervenire per il ritiro dell’animale non di proprietà. Il mancato intervento è denunciabile perché si tratta di un pubblico servizio.
Animali selvatici: occorre contattare la Polizia Provinciale competente per territorio, oppure il Corpo Forestale dello Stato al numero unico nazionale 1515, che vi metterà in contatto con la stazione del Corpo Forestale più vicina al luogo di ritrovamento. La legge non consente di portare a casa animali selvatici e curarli.