unoL/ iStockphoto

Sviluppato farmaco non sperimentato sugli animali

Un risultato teorizzato da diversi anni, che suggerisce che una ricerca senza animali è effettivamente possibile.⁠
Alessandro

Alessandro

Presidente di Animal Law Italia.

Newsletter

Iscriviti per ricevere ogni settimana i nostri aggiornamenti via email.


Un team di ricercatori israeliani ha sviluppato un farmaco anticancro utilizzando interamente un sistema di ingegneria biomedica noto come tissue-on-chip, che consiste nel simulare in un sistema in vitro il comportamento di un tessuto o organo umano. Attraverso questo meccanismo e l’utilizzo di appositi sensori, è possibile verificare la tossicità e gli effetti di una sostanza sul corpo umano senza la necessità di testarla sugli animali.

Il nuovo farmaco è stato sottoposto per l’approvazione all’Ente autorizzatorio americano, la Food & Drug Administration (FDA). Si tratta della prima volta che una sostanza farmaceutica non viene testata su animali, un risultato che era stato teorizzato da diversi anni e che sembra suggerire che una ricerca senza animali è effettivamente possibile.⁠

Questo pionieristico lavoro, svolto dai ricercatori dell’Università Ebraica di Gerusalemme in collaborazione con la società Tissue Dynamics e l’Hadassah Medical Center, è stato pubblicato su una autorevole rivista scientifica ed è a disposizione di altri istituti di ricerca in altre parti del mondo.⁠

Il professore Yaakov Nahmias, docente presso il Centro Grass per la Bioingegneria dell’ateneo israeliano e coordinatore del progetto, ha spiegato che il passaggio di un farmaco alla sperimentazione clinica richiede normalmente dai quattro ai sei anni, l’impiego di centinaia di animali e un costo di milioni di dollari, mentre questa ricerca ha impiegato appena otto mesi ed i costi sono stati irrisori.⁠

Non perdiamoci di vista!

Iscriviti alla newsletter per ricevere aggiornamenti direttamente via email: comodo, no?

Il tuo 5x1000 per gli animali

A te non costa nulla ma per loro fa tutta la differenza.