Nonostante le premesse non proprio rosee, ieri, 12 luglio 2023, la Nature Restoration Law è stata approvata dall’Assemblea plenaria del Parlamento europeo. È profonda la soddisfazione delle oltre 200 organizzazioni italiane del Manifesto per la Nature Restoration Law, tra cui c’è anche Animal Law Italia.
Nature Restoration Law: la strada percorsa
Il 15 giugno 2023 il regolamento europeo per il ripristino della natura, più noto come Nature Restoration Law, è stato votato in Commissione Ambiente del Parlamento europeo. Nei giorni precedenti c’era stata la strenua opposizione del Partito Popolare Europeo (PPE), con la presentazione di un emendamento soppressivo, che chiedeva cioè il rigetto completo della proposta di regolamento. Il voto su quest’ultimo ha registrato una perfetta parità e, in base al Regolamento della Commissione, è stato rigettato, consentendo di procedere al voto di ogni singolo emendamento e di far avanzare l’esame del regolamento. Infine il voto è stato sospeso, per via dei lavori previsti in Plenaria, e il resto degli emendamenti è stato rimandato. Nel frattempo è giunto il giorno della seduta del Consiglio Affari Energia dell’UE, riunito a Lussemburgo il 20 giugno 2023, che ha approvato la proposta di regolamento. Infine ieri, 12 luglio 2023, la Nature Restoration Law è stata approvata dall’Assemblea plenaria del Parlamento europeo, anche se in una versione meno incisiva rispetto alla proposta avanzata dalla Commissione europea.
La soddisfazione dei sostenitori del Manifesto per la Nature Restoration Law
Per sostenere la legge europea per il ripristino della natura, oltre 200 organizzazioni e migliaia di figure della ricerca appartenenti a istituti, università, enti pubblici e numerose personalità del mondo della cultura e dell’arte, hanno sottoscritto il Manifesto per la Nature Restoration Law.
L’approvazione costituisce un risultato di straordinario valore, considerata la portata di questa legge e gli effetti che, una volta avviata la sua attuazione, si avranno in tema di arresto del declino della biodiversità, rigenerazione di ecosistemi ed habitat, mitigazione e adattamento climatici, conservazione del capitale naturale, greening dei centri urbani.
I prossimi passi del regolamento europeo per il ripristino della natura
Il voto di ieri rappresenta soltanto la posizione negoziale del Parlamento all’interno della procedura di codecisione che consente l’adozione di nuovi atti normativi all’interno dell’UE. Ora ci attende il negoziato sul testo che si svilupperà nel cosiddetto Trilogo, un tipo di incontro adoperato nella procedura legislativa dell’Unione europea che vede coinvolti i rappresentanti del Parlamento, del Consiglio e della Commissione. La strada percorsa sino a oggi, però, costituisce una grande speranza per la natura e, più in generale, per il progetto di un’Unione europea che si occupi sempre di più e in maniera sempre più concreta delle questioni ambientali.
Anche per questo il Manifesto per la Nature Restoration Law continuerà la sua opera durante i lavori del Trilogo, per cercare ulteriormente di migliorare il testo, fino all’entrata in vigore di questa importante legge.