Sistemi alimentari sostenibili a rischio: la lettera aperta a Ursula von der Leyen

Il documento è stato sottoscritto da 286 organizzazioni per sollecitare la presidente della Commissione europea a rispettare le tempistiche per la presentazione del nuovo quadro normativo.
James-E-Bailey / iStock
Condividi

Sostieni il nostro lavoro

Con una donazione anche piccola puoi contribuire a cambiare il futuro degli animali.

Le donazioni ad ALI danno diritto ai benefici fiscali previsti per legge.

Newsletter

Iscriviti per ricevere ogni settimana i nostri aggiornamenti via email.

Cliccando su "ISCRIVIMI" acconsenti al trattamento dei tuoi dati personali per l'invio dell'email settimanale. Potrai cancellarti in qualsiasi momento. Leggi l'informativa.

La resistenza da parte di alcuni decisori politici rischia di far rallentare, se non fermare, il processo verso una legge sui sistemi alimentari sostenibili dell’UE. In questo contesto, 286 organizzazioni — tra cui Animal Law Italia — hanno diffuso una lettera aperta esortando la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, a garantire che la proposta della Commissione sia presentata entro settembre 2023, come previsto.

La strategia Farm to Fork per un sistema alimentare sostenibile

La strategia Farm to Fork (F2F) è il piano decennale della Commissione europea per guidare la transizione verso un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell’ambiente che riconosca il legame tra la salute del pianeta e quella delle persone e della società che lo abitano. La strategia, al centro anche dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, è il nucleo del Green Deal europeo: l’insieme di iniziative strategiche che mira ad avviare l’Unione europea sulla strada di una transizione verde, con l’obiettivo finale di raggiungere la neutralità climatica (zero emissioni nette di gas serra di origine antropica) entro il 2050.

Una transizione in pericolo

Il WWF e numerose organizzazioni internazionali, che si occupano di salvaguardia dell’ambiente e di tutela degli animali, si sono mostrate preoccupate riguardo la strumentalizzazione dell’attuale contesto geopolitico, facendo leva sul possibile innalzamento dei prezzi connesso a un miglioramento del benessere animale e sull’inflazione innescata dalla guerra in Ucraina, per indebolire la strategia Farm to Fork. Inoltre stiamo già subendo gli effetti dei cambiamenti climatici e della perdita di biodiversità, per cui è evidente che questo cambio di rotta sia quanto mai urgente. È per queste ragioni che le associazioni non-profit hanno sottolineato il loro forte sostegno a un nuovo quadro giuridico che dovrebbe stabilire un percorso chiaro per la transizione verso un sistema alimentare sostenibile dell’Unione europea e ancorare gli obiettivi della strategia F2F nella legge includendo tutti gli attori della filiera alimentare, come è effettivamente previsto dalla strategia stessa.

La lettera aperta a Ursula von der Leyen

Insieme alle altre 285 organizzazioni, abbiamo espresso il nostro sostegno al nuovo quadro legislativo sulla transizione a sistemi alimentari sostenibili inviando una lettera aperta alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, per esortarla a garantire che la proposta sia presentata entro settembre 2023, come da programma.

Come riportato nella lettera:

«[…] la Commissione europea deve mantenere la sostenibilità ambientale e sociale al centro del dibattito politico su alimentazione, agricoltura e pesca. Riconosciamo che questa transizione presenterà le proprie sfide e potrebbe creare qualche resistenza, ma l’UE e il resto del mondo non possono sostenere il costo dell’inazione. Questo quadro legislativo è un’opportunità unica per affrontare le carenze del nostro sistema alimentare che questa Commissione non può permettersi di perdere».

È possibile leggere il testo integrale della lettera aperta cliccando su questo link: Lettera aperta a Ursula von der Leyen.

Non perderti i nostri aggiornamenti!

Iscriviti alla newsletter per ricevere aggiornamenti direttamente via email: comodo, no?

Dona il tuo 5x1000 ad ALI

Insieme possiamo cambiare il futuro degli animali