Il nostro 2022: un anno di grandi passi avanti!

Tanti i nuovi progetti avviati, in un'ottica di lavoro interdisciplinare e collaborazione strategica con partner italiani ed europei.

Pubblicato il 23/12/2022

Quest’anno passerà alla storia per due importanti risultati: l’inserimento della tutela degli animali nella Costituzione italiana e il raggiungimento di 1 milione di firme per la petizione Fur Free Europe, l’iniziativa dei cittadini europei per vietare le pellicce e bandire i prodotti in pelliccia in Europa. Si tratta di due obiettivi centrati dopo tanti anni di impegno da parte delle associazioni per i diritti animali, che aprono la strada a risultati ancora più importanti.

Per noi di ALI la prima parte del 2022 è stata piena di traguardi e nuovi progetti, che ci hanno permesso di allargare il nostro impegno per cambiare le vite di migliaia di animali. La cooperazione con Eurogroup for Animals e altre organizzazioni nazionali ed europee ci consente di scambiare informazioni e proposte, acquisendo competenze interdisciplinari e allineando strategicamente la nostra azione per proseguire più efficacemente gli obiettivi di progresso della legislazione a tutela degli animali.

La seconda parte dell’anno ci ha visti coinvolti in nuove campagne e in attività di crescita e consolidamento di quanto già iniziato.

In questa pagina trovi una sintesi di cosa abbiamo realizzato nel 2022. L’articolo, scritto il 13 giugno 2022, e ora aggiornato al 23 dicembre 2022.

RICERCA

Macellazione rituale

Abbiamo pubblicato la nostra ricerca sulla macellazione rituale, lanciando una petizione rivolta al legislatore per chiedere di rivedere l’attuale normativa in modo da limitare la sofferenza anche nel caso di queste macellazioni, introducendo lo stordimento previo reversibile o altre soluzioni idonee già attuate in Europa. Nei prossimi mesi seguiranno numerose iniziative, quindi stay tuned!

Rifugi per animali

A settembre abbiamo lanciato un progetto di ricerca con il coinvolgimento del Rifugio Miletta per analizzare la realtà del mancato riconoscimento di rifugi in Italia.

Galline ovaiole

Abbiamo mappato e interpellato vari stakeholders. È stato elaborato un documento interno di analisi del fenomeno europeo della transizione verso il cage-free.

Tradizione giuridica di civil law

Con riferimento alla tradizione civilistica europea, abbiamo effettuato una ricerca per individuare quali interventi siano stati operati al fine di riconoscere agli animali uno status giuridico differenziato rispetto a quello delle cose. Abbiamo individuato tre modelli di regolamentazione della materia, nonché le principali criticità che in Italia richiedono un intervento di completamento della riforma del codice civile.

Altre attività di ricerca

Grazie ai giuristi che partecipano al programma di mentoring, stiamo portando avanti quattro progetti di ricerca nell’ambito animali familiari, animali selvatici e animali allevati. Questi progetti mirano a studiare soluzioni per il miglioramento dell’attuale legislazione.

ATTIVITÀ LEGALE

A febbraio abbiamo denunciato un allevamento di polli da carne in provincia di Verona, dopo aver ricevuto alcuni filmati dalla ONG Equalia. Le indagini sono attualmente in corso.

ADVOCACY & LOBBYING

#EUforAnimals

Ad aprile siamo stati a Bruxelles per sostenere la campagna #EUforAnimals, che chiede la nomina di un commissario europeo per i diritti animali. Abbiamo ottenuto il sostegno di 127 europarlamentari per una interrogazione orale che sostiene la nostra richiesta e stiamo lavorando affinché possa trasformarsi in una risoluzione che verrà discussa dal Parlamento europeo in riunione plenaria.

Anche qui sono in programma numerose iniziative nel resto dell’anno.

Fur Free Europe

Abbiamo partecipato al lancio di questa iniziativa dei cittadini europei il 18 maggio 2022, sostenendone la diffusione tramite articoli, diffusione di investigazioni, post social e newsletter. Il 22 settembre, in occasione dell’inaugurazione della Settimana della moda, abbiamo partecipato a un’azione a Milano insieme a HSI/Italia, LAV e Essere Animali. A dicembre Fur Free Europe ha raggiunto 1 milione di firme, la soglia necessaria per presentare l’ICE alla Commissione europea.

Allevamento di polpi

Ci siamo uniti ad altre ONG internazionali per chiedere lo stop all’allevamento di polpi. Siamo parte della campagna per chiedere il divieto di importazione di polpi allevati lanciata dall’Aquatic Life Institute.

Amici di viaggio

Insieme ad Empethy abbiamo lanciato e coordinato un’iniziativa volta alla sensibilizzazione della cittadinanza sul viaggio e sulle staffette in Italia. All’attività ha partecipato Italo, regalando due biglietti a settimana per la durata di due mesi ad associazioni del sud Italia che avessero necessità di spostare animali verso il nord. Abbiamo verificato la presenza della corretta documentazione di viaggio e del rispetto delle esigenze etologiche animali.

Macellazione rituale senza stordimento

Abbiamo diffuso una lettera aperta alla firma di professori universitari e medici veterinari. Hanno finora firmato 10 ordini dei medici veterinari provinciali e più di 100 professori universitari e veterinari. Abbiamo diffuso una petizione per chiedere l’intervento del Governo e del Parlamento sul tema, raccogliendo 5792 firme. In occasione dell’organizzazione di un convegno da parte della Commissione europea che ha visto la partecipazione della comunità islamica ed ebraica con riferimento alla macellazione rituale senza stordimento, ci siamo attivati lamentando la mancata partecipazione di una rappresentanza della società civile interessata alla tutela degli animali e di tecnici quali medici veterinari e scienziati.

Esseri senzienti, non oggetti

È stata lanciata una campagna volta all’adeguamento del codice civile e del codice penale alla nuova formulazione dell’articolo 9 della Costituzione, all’attuazione della delega del Governo per il superamento dei circhi dell’uso degli animali nei circhi, all’istituzione di un garante nazionale per il benessere animale e al riconoscimento dei rifugi in Italia. Abbiamo diffuso una petizione che ha raccolto nei primi 10 giorni dal lancio oltre 685 firme.

Anche gli animali votano

In occasione dell’avvio della campagna elettorale abbiamo fatto parte della coalizione “Anche gli animali votano”. Abbiamo avanzato richieste su un ampio numero di tematiche correlate agli animali da compagnia, allevati, utilizzati a scopi scientifici. L’attività ha permesso di mappare il posizionamento delle diverse forze politiche con riferimento alle richieste proposte e di condurre incontri con le direzioni dei partiti.

Altre collaborazioni

Siamo parte della coalizione contro le Bugie In etichetta e della coalizione End the Cage Age.
Insieme a Green Impact, Save the Dogs e Fondazione Cave Canem ci stiamo battendo per chiedere alle regioni italiane di vietare la detenzione di cani a catena.

CONVEGNI

Siamo stati in Portogallo al Congresso Internazionale di Bioetica di Porto con la nostra responsabile Ricerca, Annalisa Di Mauro.

Il 6 aprile siamo stati ospiti di un convegno presso l’Università di Bari dove abbiamo trattato il tema della tutela degli animali nella Costituzione.

Il 25 maggio siamo stati relatori a un convegno sulla transizione ai sistemi cage-free nell’ambito della campagna End the Cage Age.

Il 17 e 18 giugno siamo stati inviati alla conferenza “Theory of Animal Law” presso l’Università di Helsinki, con due relazioni a cura di Annalisa di Mauro e Daria Vitale, responsabile Animali allevati .

Il 28 giugno abbiamo co-organizzato l’evento “Il benessere animale nelle politiche europee ed Italiane: le sfide future e la necessità di un commissario europeo dedicato” presso l’ufficio del Parlamento europeo a Roma.

Nel mese di settembre abbiamo partecipato come relatori al primo festival ecologista e antispecista in Italia, organizzato presso il Rifugio Hope. Siamo intervenuti con approfondimenti relativi alla legislazione italiana ed europea a tutela degli animali, alla sperimentazione scientifica e al randagismo.

C’è anche un’ultima novità per la fine di quest’anno, ma ve ne parleremo nei prossimi giorni.

COSA MANCA?

Ci stiamo impegnando tantissimo per portare avanti queste attività nel modo migliore ma con il tuo aiuto possiamo fare ancora di più! Una donazione può aiutarci a realizzare importanti iniziative.

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