La comunità scientifica concorda da tempo sulle gravi criticità connesse all’uso degli animali selvatici nei circhi, usanza del tutto incompatibile con il rispetto delle esigenze etologiche degli animali, costretti a vivere in cattività, assoggettati a comportamenti innaturali. La Federation of Veterinarians of Europe e la Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani sostengono da tempo la necessità di mettere fine a questa pratica, che comporta anche seri rischi per la sicurezza pubblica, come dimostrano gli incidenti registrati in Europa.
Invitiamo la comunità scientifica, i veterinari, gli etologi, i biologi, gli esperti in benessere e cognizione animale a prendere parte al cambiamento, firmando questa lettera per chiedere un divieto urgente di questa pratica in Italia.
Sono oltre 50 i paesi che nel mondo hanno già imposto un divieto totale o parziale di uso di animali nei circhi. Il Governo italiano è chiamato ormai da molti anni a disciplinare la materia introducendo un divieto di questa pratica, ma le numerose proroghe continuano ad ostacolare il raggiungimento di un obiettivo urgente, che secondo i più recenti sondaggi si pone in linea con le richieste della cittadinanza. I ritardi e le proroghe intervenute non posso essere ulteriormente reiterati.
L’inserimento della tutela degli animali all’interno del nuovo articolo 9 della Costituzione rende necessario porre fine alla sofferenza di quegli animali che quotidianamente sono costretti a vivere in condizioni incompatibili con la propria natura.
Leggi la lettera aperta e aderisci compilando il modulo in basso.
Questa iniziativa è promossa da Animal Law Italia ETS. Per maggiori informazioni, potete contattarci scrivendo a [email protected]