L’esistenza di spettacoli o manifestazioni che coinvolgono animali – siano essi sportivi (es. corse clandestine di cavalli), di bellezza, acrobatici, di resistenza o altro – può configurare il reato di “spettacolo vietato”, previsto dall’art. 544-quater del Codice Penale, qualora tali eventi comportino:
È importante distinguere queste manifestazioni da quelle autorizzate, che riguardano eventi di carattere storico o culturale riconosciuti e approvati dalla regione competente. Tali manifestazioni, pur coinvolgendo animali, devono rispettare specifici requisiti normativi e regolamentari per garantire che non venga causato inutilmente stress o sofferenza agli animali partecipanti.
In Italia, non solo è punito chi maltratta o uccide un animale, ma anche chi organizza, promuove o pubblicizza spettacoli o manifestazioni che comportano strazio o sevizie per gli animali, come previsto dall’art. 544-quater del Codice Penale.
La norma prevede inoltre un’aggravante della pena qualora da tali spettacoli derivi la morte dell’animale o se essi siano collegati a scommesse clandestine o finalizzati a ottenere un profitto economico.
La legge 20 luglio 2004, n. 189, tuttavia, ha stabilito che questa fattispecie non si applica a giardini zoologici e manifestazioni storiche o culturali riconosciute e approvate dalla regione competente.
Anche per le manifestazioni riconosciute, tuttavia, è necessario rispettare standard precisi per garantire il benessere degli animali coinvolti. In caso contrario, l’autorizzazione stessa potrebbe essere considerata illegittima.
Un’adeguata valutazione di tutti questi elementi è essenziale per individuare gli spettacoli o le manifestazioni che violano la normativa vigente. Ciò richiede un’attenta analisi del contesto, delle modalità di svolgimento e delle conseguenze sugli animali coinvolti, al fine di tutelarne la dignità e il benessere.
Verifica dell’autorizzazione
Innanzitutto, controlla se lo spettacolo o la manifestazione è autorizzata dalla Regione competente. Solitamente vi è un registro regionale delle manifestazioni storiche.
Anche in caso di eventi autorizzati, presta attenzione alle condizioni degli animali. Se noti che:
segnala immediatamente la situazione.
Puoi segnalare il caso ai seguenti numeri:
• 112 (Numero unico di emergenza)
• 1515 (Numero Verde della Guardia Forestale)
Nota importante sulla raccolta di prove: ti ricordiamo che è assolutamente legittimo raccogliere foto e video in luoghi pubblici o aperti al pubblico, soprattutto se destinati a segnalazioni alle autorità competenti. Assicurati di riprendere chiaramente gli animali, evidenziando anche il luogo o il locale in cui si svolge l’evento.
L’art. 19-ter delle Disposizioni di coordinamento e transitorie per il Codice Penale stabilisce che le norme del Titolo IX-bis del Libro II del Codice Penale, che disciplinano i reati contro gli animali, non si applicano agli eventi di carattere storico o culturale che impiegano animali, a condizione che tali eventi siano riconosciuti e approvati dalla regione competente.
La Giurisprudenza però ha ritenuto che anche in questi casi può commettersi il reato previsto dall’art. 544 quater c.p., qualora nello spettacolo vi siano condotte che provochino stazio o sevizie e queste condotte non siano espressamente consentite dalle leggi speciali, o comunque non venga rispettata la relativa normativa di settore. (Cass. Pen. Sez. III n. 11606 del 6 marzo 2012).
Cassazione penale sez. III – 22/06/2004, n. 37878 – In tema di maltrattamento di animali, la configurabilità del reato previsto a carico di chi organizzi spettacoli o manifestazioni che comportino strazio o sevizie per gli animali ovvero vi partecipi non è esclusa dal fatto che trattasi di manifestazione folkloristica di carattere religioso, risalente a tempo immemorabile. (Nella specie, in applicazione di tale principio, la Corte ha ritenuto che correttamente fosse stata affermata la penale responsabilità degli imputati in ordine al reato di cui all’art. 727 comma 4 c.p., nel testo allora vigente e poi in parte trasfuso nell’art. 544-quater comma 1 c.p., relativamente alla tradizionale corsa dei carri tenutasi nel comune di Ururi, nella quale, secondo l’accusa, i buoi che trainavano i carri venivano impiegati in modo incompatibile con la loro natura, in quanto costretti e spronati ad una corsa sfrenata mediante l’utilizzo di pungoli e bastoni acuminati).
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Si precisa che Animal Law Italia, in qualità di ente del Terzo Settore, non offre servizi di assistenza o consulenza legale. Per questioni specifiche, ti invitiamo a rivolgerti direttamente a professionisti del settore, che potranno fornire un supporto adeguato e personalizzato in base alle circostanze del caso.
Questa scheda è parte del Progetto SOS animALI, un’iniziativa di ALI – Animal Law Italia finalizzata a promuovere la consapevolezza delle leggi a tutela degli animali non umani e a favorirne la piena applicazione.
In ALI crediamo che una società più giusta non possa prescindere dal rispetto per gli animali. Per questo vogliamo concentrare i nostri sforzi nella diffusione di una cultura del rispetto per gli animali, coinvolgendo non solo i cittadini, ma anche le Forze dell’Ordine e le Istituzioni.
SOS animALI è il progetto che abbiamo ideato per promuovere questo messaggio in modo rapido ed efficace, lavorando in sinergia con il nostro Progetto Scuole.
Un passo fondamentale è diffondere la conoscenza degli strumenti normativi che tutelano gli animali e assicurarne la piena applicazione. Per raggiungere questo obiettivo, avvieremo collaborazioni con le Istituzioni e contiamo sul supporto di chiunque voglia contribuire a questa causa, aiutandoci a sensibilizzare un numero sempre maggiore di persone.
Per il 2025, abbiamo programmato delle azioni per diffondere la cultura del rispetto degli animali attraverso SOS animALI.
Ecco le tappe di questo percorso.
Crediamo che il cambiamento possa partire da ognuno di noi. Per questo vogliamo coinvolgerti attivamente nello sviluppo di questo progetto.
A ottobre 2024 abbiamo organizzato il primo incontro pubblico, dove abbiamo presentato il progetto e raccolto idee e suggerimenti preziosi.
Il prossimo appuntamento è previsto per fine febbraio 2025. Vuoi essere dei nostri? Scrivici a [email protected] e ti inviteremo ai prossimi incontri!
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Fabio | 15,60€ | 25/01/2025 |
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Donatore anonimo | 15,80€ | 30/10/2024 |
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Donatore anonimo | 31,25€ | 27/10/2024 |
Donatore anonimo | 15,00€ | 26/10/2024 |
Donatore anonimo | 490,00€ | 02/08/2024 |
Donatore anonimo | 300,00€ | 29/07/2024 |
Donatore anonimo | 206,35€ | 19/07/2024 |
Donatore anonimo | 5,00€ | 18/07/2024 |
Donatore anonimo | 51,85€ | 18/07/2024 |
Silvia | 9,62€ | 16/07/2024 |
Donatore anonimo | 31,25€ | 16/07/2024 |
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Causale: SOS animALI
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