Animal Law Italia ha preso parte oggi a un incontro cruciale al Parlamento Europeo, intitolato “Promuovere il benessere animale in UE: priorità 2024-2029”. Organizzato in collaborazione con Eurogroup for Animals e altre organizzazioni italiane aderenti, l’incontro è stata un’opportunità per ribadire le nostre priorità all’interno dei 10 punti del Manifesto “Anche gli animali votano” che avevamo preparato in vista delle elezioni europee di giugno 2024, con lo scopo di dare piena attuazione al riconoscimento degli animali come “esseri senzienti” sancito dall’articolo 13 del Trattato europeo. Ai 15 parlamentari europei che l’hanno firmato chiediamo adesso di impegnarsi per migliorare le leggi e rendere l’Europa un faro di progresso per la tutela degli animali.
L’evento è stato organizzato con il supporto dell’On. Annalisa Corrado (S&D, Partito Democratico), delegata alla Conversione ecologica, Clima, Green economy e Agenda 2030 nella Segreteria nazionale del PD e membro della Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (ENVI) del Parlamento europeo. Hanno partecipato l’On. Valentina Palmisano (The Left – Movimento 5 Stelle), l’On. Benedetta Scuderi (Greens – AVS), oltre ai rappresentanti dello staff degli europarlamentari Cristina Guarda (Greens) e Brando Benifei (S&D).
Durante l’incontro, sono state presentate una serie di richieste fondamentali, in particolare rivolte al miglioramento del benessere degli animali allevati. Abbiamo innanzitutto ribadito la necessità di dare rapida attuazione alla richiesta, sottoscritta da 1,4 milioni di cittadini europei, della graduale eliminazione dell’uso delle gabbie negli allevamenti. Altra richiesta fondamentale è completare la revisione delle normative sul trasporto degli animali vivi, con l’obiettivo di ridurre le sofferenze durante i lunghi viaggi.
Noi di Animal Law Italia siamo intervenuti per evidenziare la necessità di inserire, all’interno della proposta di revisione normativa che la Commissione europea presenterà nel corso di questa legislatura, norme che prendano in considerazione le esigenze etologiche delle singole specie, includendo tra queste per la prima volta gli animali acquatici.
Non sono mancati anche i riferimenti agli animali d’affezione (oggetto di una proposta della Commissione europea) e selvatici, oggetto di attacco con il declassamento dello status del lupo.
La partecipazione di Animal Law Italia a questo incontro riflette il nostro impegno costante nel promuovere leggi giuste per gli animali e nel collaborare con altre realtà per raggiungere obiettivi comuni. Crediamo fermamente che il benessere animale debba diventare una priorità per le istituzioni europee, rispondendo così alle aspettative di milioni di cittadini che chiedono un cambiamento.
Nelle prossime settimane proseguiremo il dialogo con i nostri interlocutori istituzionali, per assicurarci che le nostre 10 richieste vengano inserite all’interno del dibattito parlamentare e nel programma di lavoro della Commissione europea.
Continueremo a lavorare per assicurare che le istituzioni adottino misure concrete e ambiziose in favore degli animali. Restate aggiornati sulle nostre attività e sulle prossime iniziative seguendo il nostro sito web e i canali social.